tante tante volte
ho pensato
e ripensato
se ci sia un valore
etico
dietro al FAVOLOSO MONDO DELLA MODA.
Tutt'ora non sono del tutto sicura.
Ma a volte
quella
ESIGENZA DI FARE COSE BELLE
che si ha,
se si fa questo lavoro,
mi fa ben sperare.
E in fondo,
o ce l'hai
o non ce l'hai.
Of course,
sono rimasta sconvolta dalla
Adesso,
a botta calda,
mi viene da pensare
al contrasto
che unisce in una notizia Ansa
UN MONDO TRATTATO GENERALMENTE COME EFFIMERO
SUPERFICIALE
e
IL SUICIDIO.
In merito a questo,
citerei le parole di Sir Lee alla morte
della "sua" Isabella Blow
che l'ha scoperto
e ispirato
/Era ancor più di una sorella.
La nostra intesa veniva anche
da una malinconia a volte connessa
alla superficialità del nostro ambiente.
Lei aveva la pelle fragile,
io invece ho la pelle dura/.
E in merito
all'esigenza di fare cose belle,
credo che non ci siano parole,
ma solo immagini.
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